iNEST-Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem è un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (decreto 1058 del 23 giugno 2022) nell’ambito degli investimenti previsti dal PNRR, con l’obiettivo di accrescere la capacità di condivisione di competenze nel territorio del NordEst e di generare un network innovativo in grado di agire anche dopo che il PNRR sarà concluso. Una delle azioni più rilevanti di iNEST è volta a intercettare Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese, attivando iniziative di ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico, formazione, allo scopo di raggiungere una serie obiettivi di innovazione e, potenzialmente, di attrarre ulteriori risorse anche a livello europeo.
Le Università partecipanti al Consorzio iNEST hanno pubblicato in data 6 maggio 2024 la seconda tornata di Bandi a cascata destinati a finanziare, per un valore complessivo di circa 22,4 milioni di euro, le attività di ricerca e innovazione condotte da aziende e imprese dei territori delle Regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia, delle province autonome di Trento e Bolzano e del Mezzogiorno. I bandi sono suddivisi in 9 Spoke, cioè ecosistemi, che agiscono tra loro in simbiosi e sinergia. Ogni Spoke prevede due diversi budget a seconda che il progetto sia realizzato nelle regioni del Nord Est o del Mezzogiorno. Ogni bando inoltre presenta degli specifici Research Topics, per un totale di 36.
Con questi Bandi, iNEST intende promuovere e sostenere l’applicazione delle più avanzate tecnologie digitali per le principali aree di specializzazione del Triveneto, creando così nel Nord-Est una rete capillare di competenze innovative nell’ambito dei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo.
La scadenza per la presentazione delle domande sulla piattaforma dedicata è fissata alle ore 24:00 del giorno 08 luglio 2024.
BANDO ECOSISTEMA
Gli investimenti, per la parte ammessa all’agevolazione, devono essere realizzati e/o ascritti nella/alla unità locale dell’impresa beneficiaria regolarmente censita presso la CCIAA, localizzata nel territorio dell’Ecosistema iNEST (Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Province Autonoma di Bolzano, Province Autonoma di Trento).
Dotazione finanziaria per ogni Spoke: da 1.050.000€ a 1.650.000 € a seconda dello Spoke in questione.
BANDO MEZZOGIORNO
Gli investimenti, per la parte ammessa all’agevolazione, devono essere realizzati e/o ascritti nella/alla unità locale dell’impresa beneficiaria regolarmente censita presso la CCIAA, localizzata nel territorio del Mezzogiorno (Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna).
Dotazione finanziaria per ogni Spoke: da 450.000€ a 1.175.000€ a seconda dello Spoke in questione.
Per i soli progetti di collaborazione e dietro particolari condizioni[AD1] , anche un beneficiario non avente sede nel territorio dell’Ecosistema iNEST può eccezionalmente ricevere i finanziamenti.
Beneficiari
- MPMI che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese.
- Grandi Imprese (GI) in modalità singola.
- Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI.
- Ogni impresa all’interno del partenariato può sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.
- Organismi di ricerca (OdR), pubblici e privati esclusivamente in collaborazione; ciascun ODR non potrà sostenere singolarmente meno del 10% del costo ammissibile di progetto; il costo sostenuto dall’insieme degli ODR partecipanti al progetto non potrà essere complessivamente maggiore del 30% del costo ammissibile di progetto (BANDO ECOSISTEMA).
- Organismi di ricerca (OdR) pubblici privati possono partecipare come beneficiari esclusivamente ai progetti in collaborazione e ciascun ODR non potrà sostenere singolarmente meno del 10% del costo ammissibile di progetto; il costo sostenuto dall’insieme degli ODR partecipanti al progetto non potrà essere complessivamente maggiore del 70% del costo ammissibile di progetto (BANDO MEZZOGIORNO).
Sono considerati ammissibili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese singolarmente o in collaborazione. I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale dovranno prevedere “attività significative” di entrambe le tipologie di attività, pena la non ammissibilità del progetto ovvero dovranno essere caratterizzati da almeno il 20% del budget complessivo di ogni partner da attività riconducibili allo sviluppo sperimentale e la restante parte in attività di ricerca industriale.
N.B.
Ciascuna MPMI potrà partecipare, singolarmente o come membro di un raggruppamento, a non più di 1 domanda di finanziamento a valere su ciascun Research Topic (RT) individuato nel presente bando, fino a un massimo di 3 domande.
Ciascuna GI potrà partecipare, come membro di un raggruppamento, a non più di 1 domanda di finanziamento a valere su ciascun Research Topic (RT) individuato nel presente bando, fino a un massimo di 3 domande oppure in alternativa potrà presentare singolarmente non più di 1 domanda di finanziamento a valere sul presente bando.
Nei progetti in collaborazione, nessun partner classificato come MPMI o GI potrà sostenere da solo più del 70% dei costi del progetto di ricerca presentato, pena l’esclusione della maggiorazione prevista in termini di aiuto.
Le Proposte progettuali dovranno essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con:
- le tematiche di ricerca e innovazione indicati dallo Spoke
- la strategia di specializzazione intelligente (S3) di regioni e province coinvolte,
- l’area di specializzazione “digitale, industria, aerospazio” del PNRR dell’Ecosistema di Innovazione iNEST
- principio DNSH
Livello di Innovatività richiesto: sono considerati ammissibili i soli progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale, con un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, da ora “TRL”) pari almeno a 4.
Durata
12 mesi dalla data indicata nel provvedimento di ammissione al finanziamento. È prevista la possibilità di richiedere una sola proroga, purché le attività vengano concluse e rendicontate entro la durata del programma iNEST (ottobre 2025).
Spese ammissibili
- Spese di personale;
- costi indiretti – determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale;
- costi amministrativi, a copertura dei soli costi di auditor/revisori esterni condotto da personale indipendente e specializzato, iscritti nel registro dei revisori legali che certifichi le spese sostenute e i rendiconti, nel rispetto delle norme comunitarie e delle procedure di revisione in essere, mediante una relazione tecnica unitamente ad attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità. I costi della suddetta voce saranno rendicontati a costi reali e non potranno essere superiori al 10% del costo del personale;
- costi per servizi di consulenze specialistica, purché essenziali per l’attuazione del progetto ovvero spese di ricerca esterna contrattuale affidate a OdR non inclusi nel partenariato. I servizi in oggetto devono essere utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca e/o sviluppo di progetto e non di supporto al progetto (es. attività di management, rendicontazione, altro), e sono ammissibili nel limite massimo del 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner;
- costi per spese per materiali, forniture e prodotti analoghi, direttamente imputabili all’attività di progetto.
Agevolazioni
Le agevolazioni concedibili variano a seconda della tipologia di beneficiario e in base a se si tratti di attività di Ricerca o Sviluppo. Di seguito una tabella riepilogativa:
In fase di valutazione di merito tecnico – scientifica del progetto, inoltre, sarà data particolare premialità in termini di punteggio (fino a un massimo di 20 punti) ai seguenti elementi:
- Partecipazione di donne o giovani sotto il 36 anni negli organi statutari e di controllo.
- Rilevanza e significatività proporzionale in termini di impegno economico dell’attività di ricerca e trasferimento tecnologico contrattualizzata agli Organismi di Ricerca locali/nazionali/europei coinvolti.
- Iscrizione a piattaforme (i.e. Cluster Nazionali, Reti Innovative Regionali) da 3 anni.
- Collaborazioni di ricerca attivate con OdR del territorio di iNEST negli ultimi 3 anni.
- Collaborazioni di ricerca attivate con OdR fuori del territorio di iNEST negli ultimi 3 anni.
- Partecipazione documentata a laboratori misti Università – Impresa destinati ad attività di ricerca e sviluppo (Lab Village, ecc.) presenti nel territorio dell’Ecosistema.
GLI SPOKE
- Spoke 1 – ECOSYSTEMS FOR MOUNTAIN INNOVATIONS (coordinamento: Libera Università di Bolzano)
- Spoke 2 – HEALTH, FOOD AND LIFESTYLES (coordinamento: Università degli Studi di Trento)
- Spoke 3 – GREEN AND DIGITAL TRANSITION FOR ADVANCED MANUFACTURING TECHNOLOGY (coordinamento: Università degli Studi di Udine)
- Spoke 4 – CITY, ARCHITECTURE AND SUSTAINABLE DESIGN (coordinamento: Università IUAV di Venezia)
- Spoke 5 – SMART AND SUSTAINABLE ENVIRONMENTS (MANUFACTURING, WORKING, LIVING) (coordinamento: Università degli Studi di Padova)
- Spoke 6 – TOURISM, CULTURE AND CREATIVE INDUSTRIES (coordinamento: Università Ca’ Foscari Venezia)
- Spoke 7 – SMART AGRI-FOOD (coordinamento: Università degli Studi di Verona)
- Spoke 8 – MARITIME, MARINE, AND INLAND WATER TECHNOLOGIES: TOWARDS THE DIGITAL TWIN OF THE UPPER ADRIATIC (coordinamento: Università degli Studi di Trieste)
- Spoke 9 – MODELS, METHODS, COMPUTING TECHNOLOGIES FOR DIGITAL TWIN (coordinamento: Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA)
Le specifiche tecniche per ognuno dei 9 Spoke sono state sviluppate singolarmente e sono consultabili nella sezione del sito: “Bandi Aperti”.