Donne e Impresa
Disponibilità
€ 3.000.000,00 per la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di investimento per lo sviluppo di nuove PMI femminili e l’ampliamento, la ristrutturazione o l’ammodernamento di quelle esistenti, anche mediante l’adozione di soluzioni digitali.
Le domande devono essere presentate tramite la piattaforma GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 15 aprile 2025 alle ore 17:00 del 3 giugno 2025.
Beneficiari
Imprese femminili che rientrano nei parametri dimensionali di PMI e nello specifico:
- la lavoratrice autonoma donna;
- l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
- la società cooperativa, la società di persone o lo studio associato in cui il numero di donne socie o associate rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
- la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da imprese femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.
Possono beneficiare del contributo le imprese con sede operativa nel Lazio in cui si svolge l’attività imprenditoriale oggetto del progetto agevolato.
La sede operativa deve risultare in Camera di Commercio al più tardi al momento della richiesta di erogazione a saldo.
Può essere finanziato un unico progetto.
Agevolazione e costi ammissibili
Contributo a fondo perduto con una percentuale sul totale dei costi ammissibili compresa fra il 30% e il 60% fino ad € 100.000,00 in “de minimis” (Reg. (UE) 2023/2831)
Spese ammissibili relative alle seguenti tipologie (importo minimo rendicontabile € 30.000,00):
- Investimenti materiali e immateriali e canoni per nuove soluzioni digitali;
- Spese per l’adeguamento dei locali adibiti a sede operativa (max 20% del punto 1)
- Spese per servizi qualificati e strategici “una tantum” (max 20% del punto 1)
Alla somma delle spese dei punti precedenti vanno aggiunti costi del personale (per il 15%) e spese generali (per il 5%) calcolati a forfait, in misura complessivamente pari al 20% delle spese da rendicontare (quindi spesa minima da rendicontare € 36.000,00).
Le spese devono essere sostenute dal giorno successivo alla finalizzazione della domanda sulla piattaforma Gecoweb, devono essere di importo superiore ad € 500,00 e pagate con metodi tracciabili. I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 9 mesi dalla data di Concessione.
L’erogazione avviene in un’unica soluzione a fronte della rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Criteri di valutazione e selezione dei progetti
Criteri di attribuzione dei punteggi:
- Maggiore cofinanziamento rispetto al minimo richiesto, fra 30% e 60% (viene premiata la minore richiesta)
- Anzianità dell’impresa femminile (premiate le imprese più giovani)
- Numero dei dipendenti in forza (premiate le imprese con più addetti)
- Impresa giovanile (fino a 35 anni)
- Possesso di “Certificazioni di Sostenibilità Ambientale”
In sede di istruttoria è verificata la corretta attribuzione del punteggio.
L’attività istruttoria viene avviata seguendo l’ordine decrescente del punteggio attribuito sulla base dei criteri sopra attribuito fino a esaurimento della dotazione finanziaria.
Le richieste formalmente ammissibili sono valutate da una commissione di valutazione che valuta la coerenza del progetto con le previsioni dell’avviso e l’adeguatezza rispetto a specifici criteri di valutazione.