Fondo per la crescita sostenibile.
Tecnologie critiche ed emergenti (STEP).
In via di apertura un bando per progetti di R&S coerenti con i settori tecnologici rientranti nell’ambito di applicazione del regolamento (UE) n. 2024/795 Strategic Technologies for Europe Platform – STEP da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate, (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Risorse
Con DM 25 ottobre 2024 risorse pari a Euro 400.000.000,00 suddivisi:
- Euro 320.000.000,00 a valere sull’Azione 1.1.4.
- Euro 80.000.000,00 a valere sull’ Azione 1.6.1.
Dei 320 milioni a valere sull’Azione 1.1.4 una quota pari al 60% è riservata ai progetti proposti da PMI e da reti di imprese.
Ai fini dell’accesso alla predetta riserva, i soggetti che propongono un progetto di R&S in forma congiunta devono appartenere tutti alla categoria delle PMI, ad eccezione degli Organismi di ricerca, o devono realizzare il progetto mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.
Nell’ambito della predetta riserva, una sotto riserva pari al 25% è destinata alle MPI (micro e piccole imprese).
Beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane e i Centri di ricerca.
Gli Organismi di ricerca, le imprese agricole e le imprese di servizi all’industria possono essere co-proponenti di un progetto congiunto con i citati soggetti.
Oggetto finanziamento
Progetti di R&S finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti tramite lo sviluppo delle tecnologie critiche individuate dal regolamento STEP (cfr. elenco).
Azione 1.1.4 – Ricerca collaborativa spese e costi ammissibili da Euro 1.000.000,00 a Euro 1.000.000,00; durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi. L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.
I progetti di R&S devono essere realizzati in forma collaborativa, secondo una delle seguenti modalità:
a) progetto realizzato congiuntamente, che preveda:
- un massimo di tre soggetti proponenti, ivi compresa l’impresa capofila;
- almeno una micro, piccola o media impresa tra i soggetti proponenti;
- che ciascuno dei soggetti proponenti sostenga almeno il 10 per cento dei costi ammissibili;
- il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione.
b) progetto realizzato da una MPI ovvero da PI a media capitalizzazione, che preveda la partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, che concorrano alle attività del progetto attraverso servizi di ricerca, prestazioni di consulenza alla ricerca e sviluppo e/o ricerca contrattuale, il cui valore sia almeno pari al 10 per cento dei costi complessivi ammissibili del progetto.
Azione 1.6.1 – Sostegno alle tecnologie critiche STEP spese e costi ammissibili da Euro 5.000.000,00 a Euro 20.000.000,00; durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi
L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.
I soggetti ammissibili, di qualsiasi dimensione, possono presentare progetti di R&S come singolo soggetto proponente o progetti congiunti, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento GBER, nelle seguenti forme in concorso tra loro:
- nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50 % dei costi e delle spese ammissibili;
- nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
35% per le PI;
30% per le MI;
25% per le GI.
Per gli Organismi di ricerca, le agevolazioni sono concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60% per cento dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40% dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.
Con successivo provvedimento direttoriale saranno definiti i termini di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni, nonché gli eventuali ulteriori elementi utili a definire la corretta attuazione dell’intervento agevolativo.
Normativa
Decreto ministeriale 25 ottobre 2024 – Disciplina interventi